mercoledì 8 febbraio 2012

Krapfen o bomboloni? L'importante è che siano al forno!

La prossima settimana è già Carnevale...!
Quest'anno non ho tanta voglia di festeggiare con la sagra del fritto. Lo so, lo so... ci sono cose che sono buone solo da...fritte, come le Chiacchiere o la Pignolata.... ma visto il desiderio di celebrare questa festa colorata in leggerezza (per modo di dire...poi vedrete...ahahaha) e soprattutto di essere avvolta da un caldo profumo più che da un puzzo da arbre magique maxi, ho deciso di provare a fare un dolce tradizionalmente fritto come i krapfen (altrimenti detti bomboloni, giusto per parlare come mangiamo) con una cottura al forno .
La prima ricetta alla quale ho pensato, da usare come impasto, è stata la ultra collaudata base dei Doughnuts al forno, vista da Tuki del blog La ciliegina sulla torta. E visto che facendoli al forno ai krapfen tagliamo un bel pò di calorie, possiamo anche permetterci il lusso di riempirli di crema pasticcera... per non farci mancare proprio nulla! Il risultato è stato veramente ottimo.... raccomando solo, per gustarli al meglio, di mangiarli ancora tiepidi, con la crema che deborda a ogni morso... I familiari hanno moooolto apprezzato, quindi deduco dai mugolii che devono essere veramente super!
Alla prossima!

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KRAPFEN AL FORNO
con crema pasticciera

per la crema pasticciera:
250 g di latte
1 uovo
75 g di zucchero
30 g di amido di mais
mezza bacca di vaniglia 


per i krapfen:

1 uovo
225 ml di latte intero tiepido

60 g di zucchero semolato

300 gr di farina manitoba
150gr di farina 00

7g di lievito di birra disidratato

100 g di burro a temperatura ambiente

 i semi di 1/2 bacca di vaniglia

1 pizzico di sale



per decorare:
burro fuso
zucchero semolato


   Prepariamo la crema : incidiamo la bacca di vaniglia: i semi li mettiamo da parte mentre la bacca la facciamo sobbollire con il latte in un pentolino.  Montiamo l'uovo con lo zucchero, uniamo l'amido, i semi di vaniglia e poi il latte intiepidito a filo. Rimettiamo tutto sul fuoco e mescolando sempre, facciamo rapprendere la crema (ci vorranno pochi minuti). togliamo via dalla crema la bacca vuota e versiamola in una ciotola. Copriamola con della pellicola e asciamola raffreddare. 
   Intanto prepariamo l'impasto dei krapfen. Mescoliamo l’uovo leggermente battuto, lo zucchero, il latte, i semi della bacca di vaniglia e il sale. Aggiungiamo circa 2/3 della farina assieme al lievito, impastiamo fino a quando l’impasto non risulterà omogeneo quindi aggiungiamo il burro ammorbidito, precedentemente tagliato a cubetti, un pezzetto per volta, ed impastiamo fino a quando l’impasto non avrà assorbito tutto il burro, circa 5 minuti. Aggiungiamo la farina rimanente, un po’ per volta (non è detto che dobbiate finire tutta la farina), ed impastiamo fino ad ottenere un impasto lucido ed elastico, morbido ma non eccessivamente appiccicoso.Questa prima parte del procedimento può essere fatta anche con la planetaria, altrimenti a mano.
   Versiamo l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavoriamolo brevemente, fino a quando non si attaccherà più alle mani. Trasferiamo l’impasto in un recipiente leggermente unto, copriamo con pellicola  e lasciamo lievitare i per circa un ora. Stendiamo l’impasto ad uno spessore di circa 2 cm e con un bicchiere o con un tagliapasta ricaviamo tanti cerchi e li sistemiamo ben distanziati sulle teglie rivestite di carta forno. Lasciamo lievitare per almeno 40 minuti e cuociamo in forno a 200° per 10-12 minuti, sempre con occhio vigile. 
   Una volta cotti, spennelliamoli subito con  burro fuso e passiamoli in abbondante zucchero semolato, quindi mettiamo la crema pasticcera in una siringa per dolci e farciamo ben bene i krapfen.

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on questa ricetta partecipo al contest di Molino Chiavazzo 


 


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