E’ lo chef italiano che ha il maggior numero di stelle Michelin, insieme a Gualtiero Marchesi. Ha scritto numerosi libri di cucina, tra cui uno dedicato alle polpette (“Polpette che passione!”) e uno sulla cucina senza glutine (“Squisitamente senza glutine”). La sua simpatia è travolgente e il suo accento romagnolo irresistibile. Star del Gambero Rosso, ha cucinato per gli uomini più illustri della nostra storia recente, da papa Giovanni Paolo II al presidente Cossiga, da Pavarotti a Senna. E’ uno dei tre giudici di Masterchef, trasmissione televisiva fenomeno del momento ( a proposito vi ricordo i due speciali, oggi e mercoledì prossimo sempre su Cielo alle 21,00! Non perdeteli!).
E’ un privilegio per me ospitare all'interno del mio blog lui: ….BRUNO BARBIERI!
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| per gentile concessione dello chef Bruno Barbieri |
Quando hai capito che volevi diventare uno chef?
Devo dire che fin da bambino avevo capito di avere una nota creativa nel dna. Le mie balie, la nonna la zia e la mamma, mi facevano odorare il pane appena uscito dal forno a legna; mio nonno al rientro da una battuta di caccia o in cerca di tartufi mi faceva vedere cosa la natura ci regalava…. un gran ben di Dio !!!! Poi la vendemmia… pigiare con i piedi l’uva, raccogliere le ciliegie, mungere il latte da una mucca per poi fare il formaggio e la ricotta…. Ma che cosa sarei potuto diventare da grande se non un cuoco ?!? Mia madre lavorava in una sartoria… mi divertiva anche attaccare i bottoni, stirare le camice (sono bravissimo ) … avevo un dono nelle mani !
Che rapporto hai con il cibo?
Fantastico! Un rapporto meraviglioso ! Mi piace tutto, mangio di tutto eccetto il cumino, anche se ora, vista l’età, sto molto attento : cibi sani manipolati il meno possibile, zero additivi, niente nuvole di tonno, niente estratti di sanguisuga essiccate al sole di Marte, niente erbe coltivate con l’urina delle donnole ….: un filo di olio, un pizzico di sale e una materia prima il meno manipolata possibile. Sto invecchiando!!!??
Quale piatto ti piace cucinare di più? Per chi lo cucini ?
Preferisco il salato, le selvaggine, la pasta! E vorrei cucinare sempre per la persona che amo !!
So che cerchi un candidato per un posto nella brigata del Cotidie Restaurant a Londra. Quale sono le doti che non devono assolutamente mancare in un aspirante chef?
La determinazione, la voglia di diventare qualcuno, l’umiltà e credere fino in fondo a ciò che si fa (dentro al piatto ci deve essere il tuoi io !!!!!!!!!!!!!)
Che ne pensi del rapporto tra food e web e del fenomeno dei foodblog?
Credo assolutamente sia una storia meravigliosa, in primis perché il blog è finalmente un mezzo per dare sfogo al proprio io… poi ci stanno mille cazzate ma non è un problema !!! I foodblog mi piacciono, in particolare quando parlano di me, nel bene e nel male. Ci sono abituato … scrivono anche di che colore sono le mie MUTANDE !!!! Per chi non lo sapesse, bianche !!
I blogger mi piacciono e li adoro … il problema è uno solo : quando parliamo di qualcuno bisogna farlo con saggezza rispettando l’uomo !!!!
MasterChef ti ha dato molta popolarità presso il grande pubblico. Come riesci a conciliare gli impegni televisivi con la tua vita professionale?
Intanto ero già popolare … per lo meno al pubblico che va al ristorante ! Sette stelle Michelin non te le regala nessuno ! Gli impegni tra televisione e lavoro gastronomico non mi hanno mai preoccupato: una grande squadra ha un grande allenatore, un grande allenatore ha un grande capo ! Ho avuto sempre dei collaboratori fantastici ora sono tutti parcheggiati su Marte !!!! Torneranno a Londra !
Un aggettivo per definire i tuoi colleghi giudici di Master Chef, Carlo Cracco e Joe Bastianich….
Cracco …meraviglioso, Bastianich …un professionista gentleman !!
A cosa ha dovuto rinunciare Bruno Barbieri per diventare Bruno Barbieri?
Ai piaceri belli della vita : per diventare Bruno Barbieri c’era un prezzo da pagare molto alto… ma non ho debiti !!!!!!
Ci regali una tua ricetta per il cenone di Natale?
Dedicata a tutti : se BRUNO BARBIERI esiste è certamente perché ci siete voi !!!!
Un bacio
Bruno Barbieri - London
CON CALAMARI E PAPPA AL POMODORO SALSA DI CIPOLLOTTI E CANESTRELLI
PER LA PASTA
-500g di farina OO
-4 uova intere
PER IL RIPIENO
-4 calamari puliti
-8 fette di pane toscano
-2 spicchi d'aglio tritati
-basilico abbondante
-origano q.b
-sale, pepe
-olio extra vergine d'oliva
PER LA SALSA
-200g di cipollotti
-30g di porro a julienne
-1 spicchio d'aglio
-1 patata a cubetti
-sale, pepe
-olio extra vergine d'oliva
ALTRI INGREDIENTI
-20 canestrelli puliti
-parmigiano grattugiato
PER LA PASTA: formare una fontana con la farina su un piano di legno, rompere le uova al centro e impastare finchè non si ottiene un impasto liscio ed omogeneo. Lasciar riposare mezz'ora in frigorifero.
Tirare la pasta dello spessore di 1 mm e ritagliare dei quadrati di 8 cm per lato.
PER IL RIPIENO: tritare i calamari non troppo fini.
Cospargere il fondo di un tegame con l'olio, adagiarvi sopra 4 fette di pane, cospargerle con salsa di pomodoro e stendetevi sopra metà dei calamari tritati; salare pepare, aggiungere aglio prezzemolo e origano.
Ripetere l'operazione una seconda volta con i restanti ingredienti. Cuocere avendo cura di evitare che il tutto si attacchi al fondo della pentola, facendo asciugare fino ad ottenere una consistenza abbastanza soda ed asciutta.
PER LA SALSA: far stufare il porro l'aglio, la patata a cubetti in olio extra vergine d'oliva, aggiungere il brodo vegetale e ultimare la cottura, aggiungetevi i cipollotti a julienne e lasciar cuocere finchè diventano morbidi. Frullare il tutto montando con un filo d'olio extra vergine d'oliva, filtrare. Tenere in caldo.
PER I CANNELLONI: riempire un lembo di ciascun quadrato di pasta con 2 cucchiaiate di ripieno; arrotolare la pasta su se stessa dopo averla inumidita. Chiudere i cannelloni ed eliminare la pasta in eccesso. Imburrarli spennellandoli con del burro morbido.
PREPARAZIONE
Cuocere i cannelloni a vapore per 3 minuti. Nel frattempo scottate i canestrelli in padella ben calda con un filo d'olio. A cottura ultimata adagiare i cannelloni su di una placca imburrata e cospargeteli di parmigiano. Gratinate leggermente in salamandra (o in forno a 200°C ).
COMPOSIZIONE
Spolverare di parmigiano il piatto, adagiarvi la salsa di cipollotti e porvi sopra 2 cannelloni, aggiungere i 5 canestrelli e terminare con un filo d'olio extra vergine d'oliva a crudo.
Vi è piaciuta la mia sorpresa stellata????? L'intervista l'ho realizzata per il magazine About Food ( che vi consiglio di andare a sfogliare, se ancora non l'avete fatto!) . Per tutti i fans di Bruno Barbieri, vi ricordo che su FB esiste un fan club " Bruno Barbieri official fan club" a cui potete iscrivervi . Vi aspetto tutti qui domani per la seconda parte del mio menù di Natale ( secondo e dolce)... mi raccomando, non mancate!

